Ravello

CITTÀ DELLA MUSICA

Durante il periodo estivo, Ravello ospita il bellissimo Il Ravello Festival che deriva da una serie di iniziative precedenti che ne fanno uno dei più antichi festival italiani. Va riconosciuto a Girolamo Bottiglieri e a Paolo Caruso l’ideazione dell’evento culturale che più di ogni altro avrebbe contribuito a costruire l’identità di Ravello come “Città della musica”. 

Nell’estate del 1953, in occasione del settantesimo anniversario della morte di Wagner, i “Concerti wagneriani nel giardino di Klingsor” presero avvio con due serate affidate all’Orchestra del Teatro di San Carlo diretta da Hermann Scherchen e William Steinberg. Per anni Wagner è rimasto nume tutelare del festival e tuttora un’attenzione particolare viene devotamente riservata alle sue musiche.

Il Ravello Festival si svolge all’interno di Villa Rufolo, nei suoi incantevoli giardini viene installato il palco che sembra sospeso tra il mare ed il cielo in un’atmosfera magica.

Per maggiori info: Ravello Festival

Per maggiori info: Ravello

Il Duomo di Ravello, dedicato a Santa Maria Assunta,  risale alla fine del XI secolo.  Il pulpito di Bartolomeo da Foggia (1272) custodisce il sangue di San Pantaleone, patrono di Ravello.

All’interno del Duomo è possibile visitare il Museo.

Villa Rufolo fu costruita dalla famiglia Rufolo intorno al XIII secolo. I suoi giardini ispirarono Richard Wagner nel suo capolavoro “Parsifal”.

L’incredibile Belvedere: affaccia su tutta la Costiera.

I suoi giardini incantano i visitatori e il “Terrazzo dell’Infinito” permette di godere di un panorama senza eguali, quello che Gore Vidal ha definito “il panorama più bello del mondo” e dove “nasce il desiderio di volare”.

Belvedere "Principessa di Piemonte"

Prendono il nome dalla Principessa Marie José del Belgio che sposò Umberto, il principe ereditario di Casa Savoia. Regalano una vista sul pittoresco borgo di Torello e sulla Costiera.

Ravello dispone di una sala concerto costruita da Oscar Niemeyer, il famoso architetto Brasiliano che morì nel 2012. Ogni anno, si esibiscono musicisti, compagnie di danza e interpreti.

Ravello

CITTÀ DELLA MUSICA

Durante il periodo estivo, Ravello ospita il bellissimo Il Ravello Festival che deriva da una serie di iniziative precedenti che ne fanno uno dei più antichi festival italiani. Va riconosciuto a Girolamo Bottiglieri e a Paolo Caruso l’ideazione dell’evento culturale che più di ogni altro avrebbe contribuito a costruire l’identità di Ravello come “Città della musica”. 

Nell’estate del 1953, in occasione del settantesimo anniversario della morte di Wagner, i “Concerti wagneriani nel giardino di Klingsor” presero avvio con due serate affidate all’Orchestra del Teatro di San Carlo diretta da Hermann Scherchen e William Steinberg. Per anni Wagner è rimasto nume tutelare del festival e tuttora un’attenzione particolare viene devotamente riservata alle sue musiche.

Il Ravello Festival si svolge all’interno di Villa Rufolo, nei suoi incantevoli giardini viene installato il palco che sembra sospeso tra il mare ed il cielo in un’atmosfera magica.

Per maggiori info: Ravello Festival

Per maggiori info: Ravello

COSA VISITARE

Il Duomo di Ravello, dedicato a Santa Maria Assunta,  risale alla fine del XI secolo.  Il pulpito di Bartolomeo da Foggia (1272) custodisce il sangue di San Pantaleone, patrono di Ravello.

All’interno del Duomo è possibile visitare il Museo.

Villa Rufolo fu costruita dalla famiglia Rufolo intorno al XIII secolo. I suoi giardini ispirarono Richard Wagner nel suo capolavoro “Parsifal”.

L’incredibile Belvedere: affaccia su tutta la Costiera.

I suoi giardini incantano i visitatori e il “Terrazzo dell’Infinito” permette di godere di un panorama senza eguali, quello che Gore Vidal ha definito “il panorama più bello del mondo” e dove “nasce il desiderio di volare”.

Belvedere "Principessa di Piemonte"

Prendono il nome dalla Principessa Marie José del Belgio che sposò Umberto, il principe ereditario di Casa Savoia. Regalano una vista sul pittoresco borgo di Torello e sulla Costiera.

Ravello dispone di una sala concerto costruita da Oscar Niemeyer, il famoso architetto Brasiliano che morì nel 2012. Ogni anno, si esibiscono musicisti, compagnie di danza e interpreti.

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